- Che cos'è il PRP al ginocchio?
- A cosa serve il PRP al ginocchio?
- Quali sono i vantaggi?
- Quali sono gli effetti collaterali del trattamento PRP al ginocchio?
- Come si fa il PRP al ginocchio?
- Quali sono i tempi di recupero per le infiltrazioni di PRP al ginocchio?
- Quanto costano le infiltrazioni PRP al ginocchio?
- Domande frequenti sulle infiltrazioni PRP al ginocchio
Che cos'è il PRP al ginocchio?
Le iniezioni di PRP al ginocchio rappresentano una soluzione terapeutica di tipo conservativo per il trattamento dell'osteoartrite. Si tratta, infatti, di una opzione non chirurgica che si avvale del sangue del paziente stesso per favorire la guarigione dell'articolazione e la diminuzione della sintomatologia dolorosa.
A cosa serve il PRP al ginocchio?
Le iniezioni di PRP al ginocchio permettono di:
- Ridurre il dolore al ginocchio;
- Migliorare la funzionalità articolare.
Uno studio prospettico del 2022 condotto su 153 pazienti con artrosi del ginocchio ha valutato l’efficacia e la sicurezza delle infiltrazioni di PRP (plasma ricco di piastrine) come trattamento conservativo. Tutti i partecipanti hanno ricevuto tre iniezioni di PRP e sono stati seguiti nel tempo con controlli a 1, 3 e 6 mesi dopo il trattamento.
I risultati hanno mostrato un miglioramento significativo del dolore e della funzionalità del ginocchio: i pazienti hanno riferito una riduzione del dolore e un miglioramento della qualità di vita e della mobilità articolare.
Le risonanze magnetiche effettuate a distanza di 6 mesi hanno evidenziato un leggero aumento dello spessore della cartilagine, anche se non statisticamente significativo, mentre le radiografie non hanno mostrato variazioni evidenti nella struttura ossea.
In sintesi, lo studio conferma che le infiltrazioni di PRP rappresentano una terapia sicura ed efficace per chi soffre di artrosi al ginocchio, in grado di ridurre il dolore e migliorare la funzionalità articolare almeno nel medio periodo, senza effetti collaterali rilevanti. Si tratta di un punto di vista condiviso anche dagli ortopedici del ginocchio accreditati da EccellenzaMedica.it, sito specializzato in servizi di prenotazione online di esami e visite mediche specialistiche in ambito ortopedico e non solo.
Quali sono i vantaggi?
Le infiltrazioni di PRP al ginocchio sembrano garantire diversi vantaggi, tra cui:
- Limitato rischio di infezioni;
- Sollievo abbastanza duraturo rispetto ad altre soluzioni conservative;
- Risultati più efficaci in caso di osteoartrite in fase non avanzata;
- Possibilità di associare le iniezioni ad altri trattamenti conservativi come fisioterapia e/o tutori.
Come spiegato anche dalla Dott.ssa Pamela Mehta, chirurgo ortopedico statunitense esperto in infortuni sportivi e medicina rigenerativa, in un articolo pubblicato sul sito Resilienceorthopedics.com: "Per molti pazienti il PRP è la giusta via di mezzo perché offre un sollievo maggiore rispetto alle cure di base, senza i rischi o i lunghi tempi di recupero che caratterizzano un intervento chirurgico".
Quali sono gli effetti collaterali del trattamento PRP al ginocchio?
I possibili effetti collaterali legati ad una iniezione di PRP al ginocchio sono:
- Ginocchio gonfio;
- Rigidità;
- Lieve indolenzimento;
- Mal di testa;
- Nausea;
- Svenimento;
- Danni ai nervi;
- Vertigini;
- Sudorazione;
- Infezioni;
- Tachicardia.
Si tratta di sintomi rari che, qualora fossero presenti, tenderebbero ad attenuarsi nel giro di 1/2 giorni.
Tabella riepilogativa dei pro e contro delle iniezioni di PRP al ginocchio
PRO | CONTRO |
|
|
Come si fa il PRP al ginocchio?
Il PRP, acronimo di Platelet-Rich Plasma (plasma ricco di piastrine), è una sostanza ottenuta dal sangue dello stesso paziente, che viene opportunamente trattato per concentrare le piastrine, cellule note per la loro capacità di stimolare la rigenerazione dei tessuti.
In genere, è l'ortopedico del ginocchio (dopo un'approfondita visita ortopedica, solitamente comprensiva anche di esami strumentali) o un fisiatra a prescrivere la terapia PRP.
Dopo un semplice prelievo di sangue (in genere 10-15 ml, come per un normale esame ematico), il campione viene inserito in una centrifuga. Questo dispositivo separa i globuli rossi, che si depositano sul fondo, dal plasma di colore giallo-paglierino, che contiene una quantità di piastrine e di fattori di crescita anche due o più volte superiore rispetto al sangue intero.
Il plasma così ottenuto — il PRP — viene quindi iniettato dal medico direttamente nel ginocchio, all’interno dell’articolazione o nei tessuti tendinei interessati. Poiché il materiale deriva dal tuo sangue, il trattamento è biocompatibile e sicuro, riducendo quasi del tutto il rischio di reazioni avverse o rigetto.
Quali sono i tempi di recupero per le infiltrazioni di PRP al ginocchio?
I tempi di recupero e, dunque, anche l'efficacia delle infiltrazioni di PRP al ginocchio possono dipendere da un'ampia gamma di fattori, tra cui:
- Concentrazione piastrinica;
- Modalità di preparazione del campione di PRP;
- Stato dell'osteoartrite;
- Condizioni generali di salute del paziente;
- Età;
- Tecnica di iniezione (quelle sotto guida ecografica sono più accurate e precise);
- Stile di vita;
- Osservanza delle indicazioni post-infiltrazione;
- Mantenimento di un peso sano.
In genere, potrai tornare senza grossi problemi ai tuoi impegni quotidiani sin da subito. Per velocizzare la guarigione si consiglia di:
- Evitare attività faticose nei primi giorni (non sollevare pesi né trascorrere troppo tempo in piedi, non correre, non fare torsioni improvvise, non saltare);
- Assicurarsi che l'area in cui è stata fatta l'iniezione sia pulita;
- Non saltare le visite di controllo;
- Utilizzare impacchi freddi di ghiaccio nelle prime 24-48 ore per ridurre il gonfiore;
- Evitare farmaci antinfiammatori come l'ibuprofene, poiché possono contrastare gli effetti rigenerativi del PRP (meglio optare per il paracetamolo);
- Tenere il ginocchio sollevato per ridurre al minimo il gonfiore e migliorare la circolazione;
- Svolgere esercizi leggeri sotto la supervisione di un fisioterapista, per migliorare la circolazione;
- Seguire una dieta sana (sì ad alimenti ricchi di proteine, alimenti antinfiammatori e alimenti che stimolano il collagene);
- Dormire circa 7-9 ore a notte;
- Se necessario, utilizzare dispositivi di supporto come ginocchiere, bastoni o solette ortopediche.
Quanto costano le infiltrazioni PRP al ginocchio?
Il costo di una infiltrazione di PRP al ginocchio può oscillare tra i 200 e i 400 €, a seconda anche del centro che eroga il servizio e dell'area geografica in cui viene richiesta la prestazione.
Domande frequenti sulle iniezioni PRP al ginocchio
Cosa devo fare dopo le infiltrazioni di PRP al ginocchio?
La maggior parte dei pazienti è in grado di fare immediato ritorno a casa e alle normali attività quotidiane dopo una iniezione di PRP al ginocchio. Eventuali fastidi associati alla procedura possono essere gestiti con farmaci antidolorifici da banco o impacchi di ghiaccio.
Cosa non fare dopo il PRP al ginocchio?
È consigliabile, nei 6/7 giorni che seguono l'iniezione:
- Non inginocchiarsi;
- Non sollevare pesi;
- Non assumere farmaci antinfiammatori, poiché potrebbero interferire col processo di guarigione del PRP.
L'infiltrazione PRP al ginocchio è dolorosa?
Prima dell'iniezione il medico procede in genere ad anestetizzare il ginocchio, così da rendere la procedura maggiormente confortevole e meno dolorosa.
Quanto tempo dura l'effetto del PRP al ginocchio?
In alcuni casi, è stato notato un miglioramento dei sintomi e della mobilità fino a 12 mesi circa dall'iniezione di PRP.
Quante volte si può fare il PRP al ginocchio?
Generalmente, allo scopo di ottenere risultati più efficaci, sono necessarie da 1 a 3 iniezioni di PRP al ginocchio. Le sedute vengono concordate a distanza di qualche settimana l'una dall'altra, così da dare il tempo all'organismo di guarire.
Quali sono le alternative al PRP per il dolore al ginocchio?
Generalmente, un ortopedico parte sempre dagli approcci meno invasivi come ad esempio farmaci antidolorifici o fisioterapia. Nel caso in cui tali approcci dovessero verificarsi inefficaci, si passa alla terapia conservativa di secondo livello, basata per l'appunto sulle iniezioni.
A tal proposito, oltre alle iniezioni di PRP, esistono anche le infiltrazioni di acido ialuronico e di cortisone. Anche in questo caso, si tratta di opzioni che potrebbero fornire un sollievo momentaneo ma non definitivo. Solo in caso di fallimento anche delle terapie a base di infiltrazioni si comincia a prendere in considerazione l'intervento chirurgico.
Tipologia di infiltrazione al ginocchio | Durata del sollievo |
PRP | Può fornire un sollievo più duraturo sia rispetto al cortisone che all'acido ialuronico |
Cortisone | Sollievo dal dolore più rapido ma effetti meno duraturi |
Acido ialuronico | Sollievo non immediato e maggiore rispetto al cortisone ma potenzialmente più breve rispetto al PRP |
Fonti e bibliografia
- Moretti, Lorenzo et al. “Platelet Rich Plasma Injections for Knee Osteoarthritis Treatment: A Prospective Clinical Study.” Journal of clinical medicine vol. 11,9 2640. 8 May. 2022, doi:10.3390/jcm11092640;
- Resilienceorthopedics.com.