- Cos'è una distorsione al ginocchio?
- Quali sono i metodi di trattamento di una distorsione al ginocchio?
- Quanto tempo ci vuole per guarire da una distorsione al ginocchio?
- Quali fattori incidono maggiormente sui tempi di recupero?
- Cosa fare se i tempi di recupero si allungano?
- Come evitare nuove distorsioni dopo il recupero?
- Domande Frequenti
Cos'è una distorsione al ginocchio?
La distorsione al ginocchio è un infortunio che si verifica quando uno o più legamenti dell’articolazione si stirano o si lesionano in seguito a un movimento brusco o a un trauma. Le cause più comuni di distorsione sono cadute, traumi sportivi (ad esempio nel calcio o nello sci), bruschi cambi di direzione o iperestensione del ginocchio.
I sintomi tipici sono dolore, gonfiore, difficoltà a piegare o caricare il ginocchio, sensazione di instabilità e, nei casi più gravi, un rumore di “scatto” al momento del trauma. La diagnosi si basa sull’esame clinico, accompagnato da test specifici di stabilità articolare e, se necessario, da ecografia, radiografia o risonanza magnetica.

Uno studio ha analizzato l’incidenza delle distorsioni e stiramenti al ginocchio legati ad attività sportive o ricreative negli Stati Uniti, nel periodo compreso tra il 2002 e il 2011, considerando partecipanti di età compresa tra 5 e 44 anni, suddivisi in fasce d’età quinquennali. I risultati hanno mostrato che l’incidenza di distorsioni e stiramenti del ginocchio varia in base allo sport praticato, al sesso e all’età. In particolare:
- Negli uomini, le lesioni si sono verificate più frequentemente nel football americano e nel basket;
- Nelle donne, invece, le incidenze maggiori si sono riscontrate nel calcio e nel basket;
- La fascia di età più a rischio è risultata quella tra i 15 e i 19 anni, indipendentemente dal sesso.
Quali sono i metodi di trattamento di una distorsione al ginocchio?
Il trattamento varia in base al grado della distorsione e al legamento coinvolto. Nelle forme più lievi (I e II grado), l’approccio è conservativo, con l’obiettivo di ridurre il dolore e favorire la guarigione naturale del legamento. Il protocollo più utilizzato è il metodo RICE (Rest, Ice, Compression, Elevation) che prevede:
- Riposo, per evitare ulteriori stress sull’articolazione;
- Ghiaccio, da applicare più volte al giorno in sessioni di 10-15 minuti per limitare il gonfiore;
- Compressione con una fasciatura elastica o ginocchiera;
- Elevazione della gamba sopra il livello del cuore per ridurre l’edema.
A questi si associano, se necessario, farmaci antinfiammatori o analgesici, oltre a fisioterapia mirata per recuperare forza e mobilità. In caso di rottura completa di uno o più legamenti, può rendersi necessario un intervento chirurgico ricostruttivo, spesso seguito da un lungo percorso riabilitativo.
Quanto tempo ci vuole per guarire da una distorsione al ginocchio?
I tempi di recupero dipendono da diversi fattori. In generale, una distorsione lieve guarisce in poche settimane, mentre una più seria può richiedere mesi di fisioterapia o addirittura un intervento chirurgico.
Durante la fase acuta (prime 48–72 ore) è importante limitare il carico sul ginocchio e seguire attentamente le indicazioni del medico o fisioterapista. Successivamente, si procede con esercizi graduali per recuperare il movimento e rinforzare i muscoli della coscia e del polpaccio. Di seguito una tabella riepilogativa dei tempi medi di guarigione in base alla gravità della distorsione:
| Grado della distorsione | Tempi medi di recupero |
| I grado (lieve) – stiramento dei legamenti senza rottura | 2–4 settimane con riposo, ghiaccio e fisioterapia leggera |
| II grado (moderata) – lesione parziale dei legamenti | 4–6 settimane, possibile uso di tutore e fisioterapia più strutturata |
| III grado (grave) – rottura completa del legamento | 3–6 mesi (o più) con riabilitazione intensiva; nei casi chirurgici fino a 9–12 mesi |
| Distorsione associata a lesione multipla | 6–12 mesi |
Quali fattori incidono maggiormente sui tempi di recupero?
Il recupero da una distorsione al ginocchio può variare molto da persona a persona. Oltre alla gravità dell’infortunio, ci sono diversi fattori individuali e comportamentali che possono accelerare o ritardare la guarigione.
Un paziente giovane, in buona forma fisica e che segue costantemente il percorso riabilitativo avrà generalmente tempi di recupero più brevi rispetto a chi trascura la fisioterapia o torna troppo presto alle attività sportive.
Anche il tipo di legamento coinvolto incide in modo significativo: ad esempio, una distorsione del legamento collaterale mediale (MCL) tende a guarire più rapidamente rispetto a una del crociato anteriore (ACL). Ecco una tabella riassuntiva dei principali fattori che influenzano la durata del recupero:
| Fattore | Come influisce sui tempi di recupero |
| Grado della lesione (I, II, III) | Lesioni lievi guariscono in poche settimane, quelle gravi possono richiedere mesi |
| Legamento coinvolto | MCL e LCL recupero più rapido; ACL e PCL tempi più lunghi e possibile chirurgia |
| Età del paziente | I giovani tendono a recuperare più velocemente rispetto agli anziani |
| Condizione muscolare | Muscoli forti e ben allenati favoriscono la stabilità e la guarigione del ginocchio |
| Aderenze al programma di fisioterapia | Seguire con costanza gli esercizi riduce i tempi di recupero e le recidive |
| Presenza di lesioni associate | Danni a menischi o cartilagine allungano i tempi di riabilitazione |
| Abitudini quotidiane e carico sull’articolazione | Attività lavorative o sportive intense possono ritardare la guarigione |
| Alimentazione e stile di vita | Una dieta equilibrata e l’assenza di fumo favoriscono la rigenerazione tissutale |
Cosa fare se i tempi di recupero si allungano?
Se dopo alcune settimane i sintomi non migliorano o peggiorano (dolore, gonfiore persistente, rigidità), è importante rivolgersi nuovamente al medico o all’ortopedico.
Un recupero più lento può dipendere da una riabilitazione insufficiente, da una lesione più grave del previsto o da una complicanza non diagnosticata, come una microfrattura o una lesione meniscale associata.
In questi casi, il medico può prescrivere nuovi esami di controllo (RMN, ecografia) per rivalutare la situazione ed eventualmente modificare il piano terapeutico. Durante la fase di guarigione, è fondamentale evitare di sovraccaricare il ginocchio e seguire con regolarità la fisioterapia.
Contatta subito il medico se:
- Il dolore aumenta invece di diminuire;
- Il piede diventa freddo o cambia colore;
- Non riesci a muovere le dita del piede o la caviglia;
- Il ginocchio si blocca o si gonfia improvvisamente;
- Compaiono sintomi come formicolii o perdita di sensibilità nella gamba.
Questi segnali potrebbero indicare complicazioni vascolari o neurologiche che richiedono un intervento tempestivo.
Come evitare nuove distorsioni dopo il recupero?
Prevenire una nuova distorsione è possibile, ma serve attenzione costante e una buona preparazione fisica. Dopo un infortunio, il ginocchio può rimanere più vulnerabile per qualche tempo, soprattutto se la muscolatura di sostegno non è ancora tornata al livello ottimale. Per ridurre il rischio di recidive, gli ortopedici e i fisioterapisti raccomandano di:
- Rinforzare i muscoli della coscia e del polpaccio, in particolare il quadricipite e gli ischiocrurali, per migliorare la stabilità articolare;
- Eseguire esercizi di equilibrio e propriocezione, utili per allenare i riflessi di stabilità del ginocchio;
- Riscaldarsi e fare stretching prima dell’attività sportiva;
- Usare calzature adeguate e ben ammortizzate, adatte al tipo di terreno e sport praticato;
- Aumentare gradualmente l’intensità degli allenamenti, evitando sforzi improvvisi o cambi di direzione troppo bruschi;
- Indossare una ginocchiera o un tutore leggero, se si praticano sport ad alto rischio o se il medico lo consiglia.

Domande frequenti
Come si distingue una distorsione da una lesione dei legamenti?
La distorsione è una semplice “stirata” dei legamenti, mentre la lesione comporta una rottura parziale o totale, con dolore più intenso, instabilità e gonfiore evidente.
Quanto tempo serve per tornare a fare sport dopo una distorsione al ginocchio?
In media da 4 a 8 settimane per le forme lievi o moderate; fino a 3-12 mesi nei casi più gravi o con lesioni legamentose associate.
Quanto tempo serve per guarire da una distorsione lieve?
Generalmente tra 2 e 4 settimane, con recupero completo se si rispettano riposo, fisioterapia e graduale ritorno all’attività.
Fonti e bibliografia
- Gray, Aaron M, and William L Buford. “Incidence of Patients With Knee Strain and Sprain Occurring at Sports or Recreation Venues and Presenting to United States Emergency Departments.” Journal of athletic training vol. 50,11 (2015): 1190-8. doi:10.4085/1062-6050-50.11.06.

